Hai mai pensato che la tua storia potrebbe essere come quella di Emilio?
Come spesso accade, quando leggiamo o ascoltiamo una storia,ci si accorge che dentro ogni racconto c’è sempre un po di noi,
come nella storia che ti stiamo per raccontare.
Emilio Ottaviani è l’esempio di persona che la vita l’ha conosciuta e l’ha affrontata
e se lo conosci bene, i segni di questi incontri
li può ben notare nella sua anima, nel suo sguardo,
nelle sue parole e nella sua grande umilità.
Lo abbiamo incontrato nella sua Pizzeria
“Regina Margherita” a Terracina in via De Amicis.
Da dicembre 2018 è diventato proprietario di una attività tutta sua.
Emilio ci racconta questo:
Per quanto riguarda il lavoro, non mi sono mai tirato indietro anzi,
l'ho sempre svolto dedizione e grande forza di volontà,
anche quando dopo le nottate in bianco,
perché mio figlio aveva la febbre alta,
alle 4:30 suonava la sveglia e dovevo preparami
per partire per Roma a fare un’ altra giornata da operaio.
Per molti anni ho fatto l’operaio edile,
alternando il mio lavoro, già di suo molto faticoso,
a serate come security staff in qualche pub o discoteca della zona,
per arrotondare lo stipendio e poter avere qualche soldo in più da parte,
sorbendomi musica ad alto volume e, spesso, anche situazioni imbarazzanti
di qualche comitiva che si azzuffava per futili motivi o perché i ragazzi avevano alzato un po’ troppo il gomito.
Ad un certo punto ero stanco di tutto questo,
ma facendo una considerazione delle mie precedenti esperienze di lavoro,
non vedevo grandi alternative di cambiamento immediato.
Avevo lavorato molto, anche a ritmi serrati,
ma il mio sogno, come credo quello di molti altri ragazzi,
restava quello di poter un giorno avere una attività tutta mia
nel settore della ristorazione,
dove oltre a riuscire a servire un prodotto di qualità,
sarei riuscito a creare un locale accogliente
dove far sentire come a casa i miei clienti.
Mi sono guardato intorno, cercando qualche corso di cucina o pizzeria
che potesse rispondere alle mie esigenze,
provando anche a partecipare a qualche inziativa,
ma senza mai raggiungere nessun risultato,
se non quello di investire male i soldi che
con molto sacrificio avevo messo da parte.
Quando avevo quasi gettato la spugna,
rassegnandomi a fare l’operaio per il resto della mia vita,
ho letto su internet che a Terracina avevano aperto una prima scuola
per pizzaioli creata per insegnare il mestiere del pizzaiolo.
Beh sembra una differenza di poco conto, ma io ho sempre pensato che
il pizzaiolo fosse un Mestiere e non un lavoro.
Per molti tra le due parole non c’è differenza, mentre per me la differenza c’è, e come se c'è!
Quindi ho pensato che non era il momento di perdere ulteriormente tempo
dietro a corsi farlocchi, proposti solo per far arricchire qualche avventore di turno
e dopo aver condivisio questa mia idea con la mia faliglia,
andai ad incontrare il promotore di questo progetto "Gianfranco" ,
che mi parlò del corso, di come si sarebbe svolto e delle opportunità legate allo stesso,
nonchè dei pregi e difetti di questo mestiere.
Poi incontrai lo Chef Mareschi, altra personalità di spicco
nel settore della formazione professionale.
Da subito mi colpirono la semplicità delle loro parole
e la capacità che avevano di arrivare subito al dunque,
senza girare troppo dietro alle parole,
facendomi capire l'importanza di imparare un mestiere e le difficoltà del farlo,
ma anche la magia che si nasconde dietro al mestiere del Pizzaiolo.
La loro professionalità mi coinvolse e gli diedi fiducia.
Ho fatto il corso!
Un mese intero a impastare, cuocere e apprendere nozioni.
Quando finì il corso, ma forse ancora prima che finisse,
sulla base delle precedenti esperienze, non del tutto positive,
inziai a pormi degli interrogativi su:
Ora cosa faccio?
Potrò mai trovare un lavoro in questo settore?
Mi vendo come pizzaiolo?
Cosa posso fare?
Prova ad immaginare la voglia di spaccare il mondo che hai quando finisci un corso di formazione,
(qalsiasi esso sia)?
Le aspettative che ti poni sono molte,
ma poi un conto è fantasticare su ciò che potresti fare
un conto è la realtà di ciò che puoi realmente fare.
MA ORA VIENE IL BELLO!
Dopo il corso, non mi sono mai sentito nè trascurato nè tantomeno abbandonato.
Mi hanno fin da subito, messo in condizione di andare a fare esperienza in qualche pizzeria della zona,
essendo loro diventati il punto di riferimento delle pizzerie della nostra provincia.
Io questo NON LO SAPEVO ALL'INIZIO,
E' STATO IL LORO VALORE AGGIUNTO!
Non hanno mai creato false aspettative,
pur sapendo che potevano esserci reali possibilità di impiego diretto,
di fare esperienza diretta in pizzeria.
Ci hanno formati senza mai farci sentire arrivati o i primi della classe,
il mondo fuori non stava aspettando noi
ma forse eravamo noi pronti per il affrontarlo a viso aperto,
noi non lo sapevamo, ma loro si!
Tra l’altro dopo la prima stagione estiva, sono stato qualche mese fermo,
in quanto non dobbiamo sottovalutare di vivere in una zona a vocazione turistica,
per questo a settembre molti locali chiudono,
e cosi dopo la prima estate tornai a fare l’operaio.
L’estate successiva, ripresi a fare il pizzaiolo, ma avevo "perso la mano"
(non che mi avessero tagliato la mano, ma c’è differenza tra
impastare la calce e impastare la pizza, ve lo assicuro).
Chiamai Gianfranco e dissi che avevo esigenza
di riprendere la mano come pizzaiolo,
lo avrei fatto anche a pagamento,
MA ARRIVO' UN'ULTERIORE SORPRESA!
Oltre al fatto che sono stati gentilissimi nel rispondermi,
ho partecipato ad alcune lezioni di un nuovo corso,
soprattutto per la parte prativa, completamente gratis!
Si sono stato loro ospite!
Dopo quell’esperienza ho continuato a fare la pizza,
come assistente pizzaiolo,
lasciando il lavoro da operaio
e il per il resto.......vi aspetto in Pizzeria!
Oggi sono il titolare, insieme al mio compagno di corso Emanuele,
della Pizzeria “Regina Margherita” a Terracina!
Grazie Gianfranco e grazie Prof. Mareschi
Spesso ci capita di andare a trovare il nostro amico Emilio,
anche perché con Emanuele (il suo socio) ha deciso di fare un tipo di pizza
che ha una sua identità e caratteristica precisa,
che non trovi in tutti i locali di Terracina.
Nella Pizzeria “Regina Margherita” di Terracina,
utilizzano un tipo di impasto preparato con lievito naturale,
(il lievito antico), quello che utilizzavano le nostre nonne nel fare il pane in casa,
che dona fragranza, leggerezza e sapore all’impasto.
Questo è il bello del nostro progetto,
sapere che di essere riusciti ad insegnare il mestiere del Pizzaiolo
e scoprire che ognuno di loro,
dopo un percorso preciso e strutturato,
è in grado di personalizzare il proprio impasto
riuscendo a creare un prodotto di qualità
che abbia una propria identità e caratteristica,
e soprattutto che sia apprezzato dalla clientela.
ORA STA A TE DECIDERE,
SE ESSERE COME EMILIO E AVERE LE MANI IN PASTA
OPPURE RESTARE ...CON LE MANI IN MANO!
...A TE LA SCELTA!
QUESTO E' IL MOMENTO!
È l’occasione che tu hai per partecipare al prossimo corso per Pizzaioli (Manager)
proposto dall’Associazione Farina del Tuo Sacco.
Ma sappi, che i posti ai nostri corsi sono sempre limitati ad un numero massimo di partecipanti.
Non sono corsi per tutti, e soprattutto non sono aperti a tutti!
Se vuoi fare sul serio e apprendere questo mestiere questo è il momento.
Le scuse stanno a zero.
Se veramente vuoi diventare un MANAGER della Pizza.
Se veramente vuoi far parte dei Pizzaioli formati dall’Associazione Farina del Tuo Sacco,
allora è oggi il momento di fare questa scelta
Se vuoi ulteriori informazioni clicca qui >>>>>>>
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sarai ricontattato da i nostri referenti
Se vuoi maggiori informazioni al riguardo delle iniziative proposte
dall'Associazione Farina del Tuo Sacco, ti invitiamo a lasciare i tuoi contatti.
Un nostro responsabile ti ricontatterà